23 gennaio 2008

Vorrei

avere il dono delle lingue. Per capire. E non aver paura.
O averne, quando è giusto averne. E allontanarmi. Fingendo indifferenza.
Vorrei avere il dono delle lingue. Per partire. E magari non tornare.
O tornare dopo tanti anni. E stupirmi e dire guarda com'è diverso, adesso. Tenendoci per mano. Come quando siamo partiti.
Respirano ancora i miei sogni in fondo a quel fosso. L'acqua è scura e li protegge.
Forse mi tufferò a riprenderli. E se necessario li stenderò al sole ad asciugare. Saranno un po' sbiaditi, forse. Ma non importa. Di nuovi son già pronto a farne.

BANUG a.k.a darkshine - Ningyou
[...back again in time for day, in a lily pond I lay...]

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Io giusto oggi pensavo che se potessi esprimere un desiderio, a parte diventare ultraricca per girare il mondo, vorrei parlare fluidamente almeno altre 3 lingue ^^

Anonimo ha detto...

Andare via lontano
a cercare un altro mondo
dire addio al cortile,
andarsene sognando.
E poi mille strade grigie come il fumo
in un mondo di luci sentirsi nessuno.
Saltare cent'anni in un giorno solo,
dai carri dei campi
agli aerei nel cielo.
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te....

SONO GAY!!

nonsisamai ha detto...

sei tornato a scrivere e sembri molto ispirato...

Anonimo ha detto...

oddio, tu e ross mi fate andare di traverso il respiro a forza di ridere
:)

tracina ha detto...

@ossimorosa
e questo è niente!vedessi i teatrini che facciamo dal vivo ;9

@nonsisamai
vorrei poter scrivere qualcosa tutti i giorni,purtroppo è proprio quell'ispirazione che va e viene..

@ross
anch'io!!

@bry
mmh io mi accontenterei anche solo di esser ultraricco...e avere uno stuolo di interpreti al mio servizio ;9

Anonimo ha detto...

Il mio sogno é mangiare un piatto di pasta al sugo...
non ne posos più della panna...
ti offro una serata revival di dalida in qualche locale nel marais in cambio di un piatto di maccheroni