24 luglio 2006

Improvvisamente

la pioggia. Seduto al mio banco, a scuola. Fisso i vetri sui cui scivola lenta come fosse gelatina trasparente. La luce è spenta, è pieno giorno. Ma l'improvvisa oscurità ci ha reso inquieti. La penombra ci fa più belli. Nel mezzo della lezione mi alzo e vado verso le finestre. Ne apro una. Non piove più. Altri fanno come me.
Una ragazza mi si avvicina. Guarda, le dico. Col dito indico la linea di palazzi al confine col cielo. Guarda,l'orizzonte è un arcobaleno. Lei stringe gli occhi come per mettere a fuoco. Non vedo nulla, mi dice. Solo il cielo grigio. E' vero, non c'è più quella striscia di colore.
Ma c'era,mi chiedo. C'era? What is gold I see grey.

Davvero si sogna ciò che si desidera? E davvero desidero ciò che sogno?
Davvero voglio che torni da me?
Sospeso in questo limbo vorrei non sognare se il risveglio deve essere così amaro.


[...Oh,you hold your breath and clasp at Cassiopeia...]

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