22 febbraio 2006

Steso

sul mio letto.A luce spenta.Fisso lo schermo e penso. Mi piace il rumore delle lame sul ghiaccio. E mi concentro solo su quello.
Gelo su gelo.
Gelo su gelo. Tocco la mia lastra di ghiaccio. Un orizzonte sicuro perchè infinito. Ho voglia di respirare aria fredda. La tosse mi soffoca.
Dietro i vetri appannati sento scendere la pioggia. Apro la finestra e guardo fuori. Il cortile risuona di ogni goccia.
Ed io stesso divento una goccia. Ma non mi è dato di cadere. Resto sospeso. Aggrappato ad una nuvola nera.


[...non mi tradire fortissimo amore che imploro...]

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