20 febbraio 2006

Mi guardo

dentro e scopro nuovi limiti. Non dovrei essere qui,adesso. Dovrei trovarmi altrove. Seduto davanti a quella scrivania. Ascoltare le sue domande e cercare di dare delle risposte. Quelle giuste, possibilmente.
Scelgo sempre la via più facile.
La fuga.
Mi rifugio nei miei limiti e mi sento al sicuro. Annullo ogni confronto. Ogni termine di paragone. Ogni dualismo.
E nei miei limiti divento perfetto.

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