20 maggio 2008

Bevo

direttamente dalla bottiglia.
Acqua.
Dovrebbe essere insapore, mi dico. Questa, invece, ha un retrogusto amarognolo. Ma va bene se serve a sciacquarmi la bocca dal gusto troppo dolce di un wafer alla nocciola.
Al buio seguo col dorso della mano il profilo del mobile che porta verso il bagno.
Ed è mentre cammino come un cieco che ripenso a quel sapore. Al buio mi ricordo di tante cose.


[...I'm scared of the middle place between light and nowhere...]

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ritorno dal buio, quindi spero ti ricordi anche di me...

yofly.splinder.com

Anonimo ha detto...

6 settembre.
Roma.
Concerto Madonna.
Preso biglietti per il prato.

... :)

Anonimo ha detto...

In cina alcune acque minerali sapevano di terra. Erano in bottiglioni grossi come quelli dell'acqua distillata x il ferro da stiro... Mi sono sempre chiesta se non avessi sbagliato qcs.
Dell'acqua del rubinetto non parliamo neanche! Quella non va manco assaggiata se ci tieni all'intestino!

tracina ha detto...

@fly
ma certo che mi ricordo di te :)
e bentornato,anche!

@follia
me lo segno in agenda allora :D

@artemideartemide
sei sopravvissuta per raccontarlo,è questo che conta!e grazie per la dritta,casomai dovessi recarmi in cina..

Anonimo ha detto...

Ti segni anche Bologna? Ci sei? :)