16 luglio 2006

Tra le dita

stringo un filo spezzato. Ho tirato così forte che il segno rosso non sparisce. Brucia ancora.
Perdo a volte il controllo del mio corpo. Perchè rincorre i miei pensieri. E non sento gli schizzi di olio bollente sulle mani. Né la lametta affilata che mi taglia le labbra. Sputo nel lavandino saliva rosa. E sorrido della mia distrazione.
Sorrido perchè penso.
A me e alla rabbia. E la rabbia recitava al posto di altre emozioni, nascoste dietro le quinte.
A me e alla paura. Paura di condividere. E mi arrabbiavo. Ma non con me.
A me e al mio riflesso nello specchio. Perchè se continuo a ridere il labbro non smetterà più di sanguinare.


[...cheated by the opposit of love...]

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