09 marzo 2006

Avvolgo

le bende dei ricordi attorno alle mie mani. Mi preparo allo scontro.
Sono alla stazione e aspetto. Fermo. Dove inizia la linea gialla. Il tempo tradisce la mia memoria. Non ricordo più il numero del binario. Uno, forse due. Forse. Le mie mani scavano il fondo delle tasche. Non è lì che troveranno pace. Il cielo a tratti è coperto. Forse pioverà. Ma tanto ho l'ombrello. Probabilmente a questo penso mentre aspetto. Eccolo. Ricordo esattamente il momento in cui l'ho visto. Si avvicina. Probabilmente sorrido. E poi un abbraccio impacciato.
Più tardi sarebbe piovuto col sole.
Avrei visto la luce riflettersi sulla città bagnata. Come mai prima.
E mi sarei innamorato.
Ma questo non potevo saperlo.


[...all my world in one grain of sand and you own it...]

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