30 giugno 2006

Alla fine

è apparso sul fondo della strada. Non è solo. E subito non l'ho riconosciuto. Se non quando ha stretto forte quelle dita come per prendere coraggio. E con l'altra mano mi ha salutato. Le ho fissate quelle dita prima di riuscire a rispondere. E' stato un attimo.
Non è più la mia, la mano che stringe.
Non sono più i miei, gli occhi che guarda.
E le parole che ascolta, non sono io a dirle.
Io mi sono allontanato. Io ho distolto lo sguardo. Io ho taciuto.
E adesso lo guardo da lontano. Sorride e mi si accorcia il fiato.


[...come un vecchio ritornello che nessuno canta più...]

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