12 ottobre 2005

Un brivido

e mi sveglio.E' così da alcune mattine.

Nel sogno di stanotte il mare è congelato. Nuoto vicino ad un iceberg. Raggiungo la terraferma e cammino.
Davanti a me un vulcano coperto di neve. Intorno la neve è sciolta. Tutto è bagnato. Fangoso. Sta rinascendo l'erba.
Cammino e mi guardo intorno. Ci sono altre persone con me. E non so dove andiamo nè se andiamo tutti dalla stessa parte.
L'erba ora è alta e tra gli steli c'è uno stagno.
Poi la terra trema. L'acqua davanti a me ribolle.
Un boato. Dall'alto del vulcano scende fango bollente. Viene verso di noi.
Ricordo solo che ho iniziato a correre.

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